Forse non tutti sanno che, anche in Liguria, se hai un reddito lordo annuo con ISEE inferiore a 10.000 euro, puoi avere un contributo pari all’80 per cento fino ad un massimo di euro 250,00 per l’acquisto di una parrucca. Il contributo è erogabile una sola volta ogni due anni. La richiesta del contributo è formulata su prescrizione medica con il module ASL3.
Iniziativa lodevole, istituita con la L.R.15/2013 e riconfermata con la L.R.22/2020, ma ci chiediamo,
E GIRIAMO I NS INTERROGATIVI AI SOGGETTI ISTITUZIONALI DEPUTATI:
I fondi sono stati sufficienti a soddisfare le richieste?
SE LA RISPOSTA E’ NO OCCORRE AUMENTARE IL FINANZIAMENTO
ed ancora
I fondi sono stati utilizzati nella loro interezza?
SE LA RISPOSTA E’ NO OCCORRE RIVEDERE I CRITERI DI ASSEGNAZIONE MAGARI INNALZANDO IL TETTO ISEE DEGLI AVENTI DIRITTO O SEMPLIFICANDO LE PROCEDURE O SEMPLICEMENTE CURANDO MEGLIO LA COMUNICAZIONE ANCHE ATTRAVERSO LE ASSSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO COME LA NS. CHE SEGUONO I PAZIENTI ONCOLOGICI
La legge attuale è sicuramente un ottimo punto di partenza, ma a ns. avviso può essere migliorata.
PERCHE’ NON PREVEDERE CHE LE PARRUCCHE AL TERMINE DEL PERIODO DI UTILIZZO LEGATO ALLE CURE, VENGANO CONFERITE AD UNA ASSOCIAZIONE CHE COME LA NS. GESTISCE UNA “BANCA DELLA PARRUCCA” PER RENDERLA DISPONIBILE AD UN ALTRO PAZIENTE MOLTIPLICANDO L’EFFICACIA E LE RICADUTE POSITIVE DELLE SOMME STANZIATE?
Siamo certi che la ns. proposta sarà presa seriamente in considerazione dalle Istituzioni e per questo ringraziamo per l’attenzione anche a nome dei pazienti oncologici.